Riuscirà Philip Glass ad eseguire la Decima Sinfonia?

Posted: martedì 31 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
Per ora è arrivato alla sua nona. E in streaming è possibile ascoltarne il primo movimento.
Philip Glass l'ho scoperto grazie ai tre splendidi film della triogia Qatsi e personalmente è una musica che mi piace parecchio.
E questo movimento, pur richiamando uno stile consolidato che lo rende riconoscibile, lo trovo interessante.
Che ne pensate?

Pare ora stia preparando la decima.
Visti i precedenti...:)
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Per scrivere bene

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E' qualcosa che gira da molto tempo in rete e forse l'avete già letto. Quindi linko solo l'ultimo blog nel quale l'ho trovato. Il quale parla appunto di questo.
Le regole per scrivere bene. 
C'è grande ironia e gusto del paradosso tipico del buon Umberto Eco.
Quindi s'impara divertendosi!


Ho trovato in internet una serie di istruzioni su come scrivere bene.
Le faccio mie, con qualche variazione, perché penso che possano essere utili a molti, specie a coloro che frequentano le scuole di scrittura.
  1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
  1. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
  1. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
  1. Esprimiti siccome ti nutri.
  1. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
  1. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
  1. Stai attento a non fare... indigestione di puntini di sospensione.
  1. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.
  1. Non generalizzare mai.
  1. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.
  1. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: “Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu.”
  1. I paragoni sono come le frasi fatte.
  1. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s’intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
  1. Solo gli stronzi usano parole volgari.
  1. Sii sempre più o meno specifico.
  1. L'iperbole è la più straordinaria delle tecniche espressive.
  1. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
  1. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
  1. Metti, le virgole, al posto giusto.
  1. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non è facile.
  1. Se non trovi l’espressione italiana adatta non ricorrere mai all’espressione dialettale: peso el tacòn del buso.
  1. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono “cantare”: sono come un cigno che deraglia.
  1. C’è davvero bisogno di domande retoriche?
  1. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe — o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento — affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
  1. Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fà sbaglia.
  1. Non si apostrofa un’articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
  1. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
  1. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
  1. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche, e simili.
  1. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo,l’autore del 5 maggio.
  1. All’inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
  1. Cura puntiliosamente l’ortograffia.
  1. Inutile dirti quanto sono stucchevoli le preterizioni.
  1. Non andare troppo sovente a capo.
  1. Almeno, non quando non serve.
  1. Non usare mai il plurale majestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
  1. Non confondere la causa con l’effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
  1. Non costruire frasi in cui la conclusione non segua logicamente dalle premesse: se tutti facessero così, allora le premesse conseguirebbero dalle conclusioni.
  1. Non indulgere ad arcaismi, hapax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differenza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva – ma peggio ancora sarebbe se risultassero eccepibili allo scrutinio di chi legga con acribia ecdotica – eccedano comunque le competenze cognitive del destinatario.
  1. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
  1. Una frase compiuta deve avere.
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Radiohead

Posted: venerdì 27 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
E dei Radiohead che ne pensate?
Li ho ascoltati una quindicina d'anni fa e poi hanno cominciato a fare cose troppo poco melodiche per i miei gusti e non li ho più seguiti.
Ma un bel po' d'anni fa se ne sono usciti con pezzi bellissimi. Estremamente malinconici ma emozionanti.

Qui una mia piccola selezione.

Beh questo pezzo fu uno dei loro primi successi tratti da Ok Computer del 1997. Karma Police ha quel ritmo che va ascoltato con un buono stereo, una melodia facile e cantilenante e un video che sembra non aver senso ma forse ce l'ha.


Sempre nello stesso album era presente questa specie di ninna nanna che ninna nanna non è. Però chiede non ci siano allarmi, chiede tutto fili liscio. Che non ci siano sorprese. Anche qui la melodia è perfetta per il testo e il video è claustrofobico quel giusto che basta con quei secondi d'apnea! E quando riemerge su "Such a "...ragazzi che respiro che si tira!


Questa invece è Creep che molti di voi conosceranno purtroppo per l'orrenda traduzione del nostro Vasco. Sappiate che era un bel pezzo, il primo successo, del 1993. Ci son quelle chitarre apparentemente dissonanti che annunciano il ritornello che son geniali.


Street Spirit invece è la mia preferita. Un arpeggio bellissimo in minore che si apre in maggiore nel ritornello è una di quelle cose che fanno piangere solo ad ascoltarlo. Ti tiene in sospeso. Come esattamente il video. Bello, bello.


Infine Just. Che merita per il video. Non so di cosa parli la canzone e la melodia non è fra le mie preferite. Ma il video. Ma il video. Genio puro!!



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Sul riscaldamento globale

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La Nasa ci mostra un bel video che fa sentire caldo anche se fuori fa freddo...
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Eventi culturali IMPERDIBILI!

Posted: martedì 24 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 3 commenti
Io ci sarò a tutti e tre!


Quando: GIOVEDI' 26 GENNAIO  NB OVVIAMENTE APPUNTAMENTO RIMANDATO
Orario: Ore 14
Dove: Sala Audiovisivi Scuola Don Bosco (NB: Solo per gli studenti dell'istituto!)
Cosa: Proiezione film "BEFORE THE RAIN"





Quando: SABATO 28 GENNAIO
Orario: Ore 21
Dove:  Auditorium Malkovich c/o Sala Polivalente (via scuola - Caselle di Sommacampagna)
Cosa: Concerto BRUNORI SAS.




Quando: LUNEDI' 30 GENNAIO
Orario: Ore 20.45
Dove: Nuova palestra Scuola Don Bosco
Cosa: Concerto GRATUITO dei "VIRTUOSI ITALIANI"

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Materie maturità

Posted: lunedì 23 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
Uscite le materie.
Il sito del Miur è stato a lungo non raggiungibile per i troppi accessi. Via twitter ho trovato il link.
Come previsto per i quinticcì esterne saranno Italiano, Inglese e Storia&Filosofia mentre Matematica sarà interna.

E da adesso in poi, solo ed esclusivamente Daidaidai!

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Affittasi Tempio di Delfi

Posted: venerdì 20 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 2 commenti
Volete noleggiare ad Atene il Tempio di Delfi e rifare la scena di Socrate che si rivolge all'oracolo?
Se avete 1600 euro da spenderci potete farlo.
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Gente che guarda indietro

Posted: giovedì 19 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 3 commenti
Ecco.
Io sta cosa del diritto d'autore in rete non la capisco.
E bene ha fatto wikipedia a "scioperare" ieri.
Sta di fatto che è di pochi minuti fa la notizia che hanno oscurato Megaupload.
Che è dove vi mettevo i documenti di storia.
Tocca trovar alternative.

Quando cominceremo a guardar avanti?
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Urlo

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Questo non è un blog

Posted: mercoledì 18 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
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The Way

Posted: martedì 17 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
Una quindicina d'anni fa era una delle mie canzoni preferite.
I Fastball con The Way.
Domanda: solo io la sento la somiglianza della strofa con Romagna Mia?

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Conflitti nel mondo

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Orologio dell'apocalisse

Posted: | Pubblicato da ilprofe | 2 commenti
Spostato di un altro minutino. Stavolta siamo a meno 5. E i Maya non c'entrano nulla.
Per qualcuno che pensa ancora che la questione ambientale sia una bufala.


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E io che cavolo ne so?

Posted: | Pubblicato da ilprofe | 2 commenti
In classe, parlando di Socrate, ci si chiedeva che ne penserebbe il vecchio filosofo ateniese riguardo alcuni sondaggi che tanto van per la maggiore ai nostri giorni.

Ecco subito puntuale un nuovo esempio.

Qualcuno mi spiega l'utilità di tale domanda?
Chiedetelo alla guardia costiera, al magistrato che sta indagando, no?
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Cosa è vero?

Posted: venerdì 13 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti

Immaginate di incontrare dei cinesi che vi chiedono cosa ne pensate di una manifestazione del 1989 a Trafalgar square in cui l’esercito britannico ha ucciso migliaia di persone riunite nella piazza per protestare contro la poll tax introdotta da Margaret Thatcher. Poi i cinesi vi cominciano a parlare del loro eroe spirituale, il leader di un culto religioso dell’Irlanda del Nord che ricordate vagamente di aver sentito nominare dai mezzi d’informazione come un truffatore. E infine si congratulano con voi per il Nobel per la pace assegnato a un intellettuale britannico di cui non avete mai saputo niente.
Tutto quello che i vostri amici cinesi dicono della Gran Bretagna vi sembra senza senso. Tornate a casa un po’ turbati, ma il vostro sospetto che si sbaglino – o che forse abbiano semplicemente subìto un lavaggio del cervello – è confermato da qualche ricerca su Google. Non si trova nulla sul massacro, sul leader religioso e sull’intellettuale. Vi sembra inverosimile? Questa è la situazione in Cina rispetto ai fatti di piazza Tiananmen, al Dalai Lama e a Liu Xiaobo. E parte della responsabilità per questo stato di cose è di Baidu, l’equivalente cinese di Google.

Qui trovate il resto dell'articolo.
E' molto lungo ma ne consiglio caldamente la lettura.
Se Baidu avesse più utenti di Google e finisse col diventare egemone e nascondesse molti eventi passati come ad esempio i fatti di piazza Tienanmen del 1989, siamo certi che questi avvenimenti esisterebbero ancora?
Voglio dire prendiamo il criterio di verità che attualmente usiamo con Google o Wikipedia dei quali ci fidiamo ciecamente e applichiamolo a un futuro mondo nel quale la maggioranza usa Baidu: l'evento non esisterebbe più.

Dirò di più: è vero o no che se oggi una cosa non esiste su facebook in realtà non esiste?
E quanta ragione aveva il buon Neil Postman quando diceva che siamo al contempo la società con il più alto bombardamento di informazioni e al contempo la più disinformata?

E poi nel testo si parla di dissonanza cognitiva, non sembra di sentire Parmenide con gli "uomini a due teste"?
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Scambi Culturali

Posted: lunedì 9 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 2 commenti
Rieccoci al ritorno dalle vacanze.
Spero ne abbiate approfittato per riposare, leggere, approfondire, vedere, ascoltare, fare, scrivere...

Qui di seguito ciò che ho accumulato io in queste due settimane:

LIBRI:

  1.  La Terza Rivoluzione Industriale di Jeremy Rifkin.
    Ne parlerò alle quinti a breve e alla futura quarta l'anno prossimo. Per ora un libro consigliato che  spiega le vere cause della crisi attuale e legge il tempo moderno come il pieno realizzarsi della Terza Rivoluzione Industriale. Bello farne parte, no?
  2. "Il diavolo nella cattedrale" di Franz Schatzing.
    Un bellissimo romanzo avventuroso ambientato nel 1260 a Colonia durante la costruzione della cattedrale. Viene ucciso l'architetto di tale opera e solo un povero ladruncolo assiste alla scena. Rischia la vita ora? Chi è responsabile dell'omicidio? Qual è il movente?
    Interessante romanzo storico ben ambientato e filologicamente ben fatto.
FILM
  1. Il ciclo di film di Bourne.
    Divertenti spy story con azione e ben strutturato. Un bel film da trascorrerci qualche ora in maniera spensierata. 
  2. Tutti gli uomini del presidente.
    Ispirato alla vera storia dei due giornalisti del Washington Post che nel 1973 costrinsero alle dimissioni il presidente Nixon per lo scandalo del Watergate. Un film che spiega come dovrebbe lavorare un giornalista. Ne fanno ancora di questo tipo? Di giornalisti intendo... Magari fra voi c'è  qualche futuro reporter!
  3. The Tower
    Altro film senza tante pretese ma divertente. I dipendenti di un hotel son stati truffati da un loro cliente affezionato che ha rubato loro i soldi. E cercano di fargliela pagare e di farlo pagare. E poi c'è Ben Stiller.
  4. 5 Giorni Fuori.
    Film con-si-glia-tis-si-mo. Giovane sedicenne con tendenze suicide chiede ad un ospedale di tenerlo sotto controllo per un po'. Rimarrà 5 giorni nel centro psichiatrico entrando in contatto con altri pazienti che gli cambieranno la vita. Per essere un film americano è molto "italiano"; nel senso più alto del termine. Un film che scardina e mette in discussione l'"American Dream" e che spiega come mica tutti si debba essere belli, perfetti e ricchi. Bello, bello, bello.
  5. Il Conformista.
    Volete farvi un'idea di cosa volesse dire vivere durante il periodo fascista in Italia? Volete percepire quella pesante cappa che gravava sugli italiani? Ecco, un film che meriterebbe una standing ovation ad ogni inquadratura per quello che suggerisce ben oltre il linguaggio parlato. Ovviamente il regista è un maestro, Bernardo Bertolucci. Bello nella sua oscurità e anche inquietante per qualche aspetto "malato", per certi versi.
  6. Sherlock Holmes e il gioco di ombre.
    Chi ha amato il primo film amerà pure questo. C'è molta azione e molto del vero Sherlock di Conan Doyle. E poi com'è delineata la società della Seconda Rivoluzione Industriale è qualcosa da spellarsi le mani. Ovviamente c'è anche tanta filosofia, specialmente nel metodo abduttivo dell'investigatore, che è lo stesso del Dottor House, peraltro.
SERIE TV
  1. RUBICON
    Serie tv a mio parere fra le migliori degli ultimi anni ma che è stata chiusa dopo una stagione. Racconta la storia di una agenzia segreta americana che cerca connessioni fra eventi per aiutare il governo a prendere decisioni corrette. Tutto un lavoro di intelligence, di analisi di dati, di connessione di puntini, di eventi lontani per avere un quadro. Un ottimo quadro della società americana nel post 11 settembre. Se volete farvi un'idea di come abbiano preso Bin Laden ecco credo che qui si sia vicini alla verità.
  2. PERSON OF INTEREST
    Questa serie è partita a ottobre ed è ancora in corso. Anche qui lo scenario è la società post 11 settembre e in particolare si parte dal controllo continuo al quale siamo sottoposti, dalle telecamere, alla tracciabilità del cellulare all'analisi dei nostri gusti e interessi in rete. In base a ciò esiste una macchina che informa persone coinvolte in omicidi nell'immediato futuro. Come vittima o come assassino? Ai due protagonisti il compito di scoprirlo e di impedirlo.
  3. SHERLOCK
    Ottima serie della BBC che attualizza i romanzi di Conan Doyle immaginando dei contemporanei Sherlock Holmes e John Watson (quest'ultimo reduce dall'Afghanistan, per dire). Fatto molto bene, divertente ed avvincente. Ottime trovate grafiche accompagnano il tutto.
  1. NB: OVVIAMENTE LE SERIE VANNO VISTE IN LINGUA ORIGINALE COI SOTTOTITOLI!!!! Se cercate le trovate...
MUSICA.
  1. WASTING LIGHT (Foo Fighters) del 2011
    Un album rock come da un po' non se ne facevano. Vi siete mai chiesti come si posson far coesistere tre chitarristi in una band? Ecco qui la risposta. Un ottimo tiro e grandi melodie.
  2. DARKNESS
    Nell'attesa del loro prossimo album meglio ripassare un po' la lezione, pardon, gli album precedenti!
  3. ABBA
    La discografia completa, ma può bastare ABBA GOLD per capire che i quattro svedesi hanno scritto melodie immortali!
  4. EUGENIO FINARDI
    Anche qui mi son ascoltato la discografia completa ma SUGO, DIESEL e BLITZ son tre album di grande spessore. 
  5. THE VERY BEST OF ENYA
    Il mondo si divide fra chi odia Enya e chi si abbandona fra quelle melodie che, effettivamente possono sapere di smelenso ma che alla fine hanno quel "che" che non vi son dire. Ecco io sono fra i secondi sebbene la cosa rimanga fra me e voi...:)
Bene, queste le mie letture, visioni, ascolti natalizi.
Sotto coi vostri consigli....
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1911-2011

Posted: mercoledì 4 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti


Cent'anni in dieci minuti.
Che sensazione vi lascia?
A me fa pensare a quanto siamo bravi spesso ad incasinarci la vita su questo bellissimo e microscopico pianetino.

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Saltare, respirare, vivere

Posted: domenica 1 gennaio 2012 | Pubblicato da ilprofe | 0 commenti
Durante queste vacanze sto guardando alcuni film e serie. 
Un film su tutti mi permetto di consigliarvi vivamente: 5 Giorni Fuori.
Decisamente bello!

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