Come regalo per chi era presente oggi alla lezione sui Pink Floyd e come curiosità per chi non c'era, ecco due video che vi avrei mostrato qualora avessimo avuto altre ore e ore e ore... Ma già due vi hanno provato a sufficienza! Il primo è One Of These Days tratto da Live at Pompeii. Il secondo è l'ultima e definitiva apparizione della band. Dopo più di vent'anni, nel 2005, si son riuniti per il Live 8. Un'esibizione che resterà nella storia. L'ultima.
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giovedì 27 gennaio 2011 |
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Se non avete mai visto uno spettacolo di Paolini fate ammenda e andate a cercarvene qualcuno in rete, ce ne sono di meravigliosi: Vajont, i Tigi, Aprile, Il Sergente, I miserabili su tutti, più divertentissimi racconti sul rugby.
Se non avete mai visto uno spettacolo di Paolini, cominciare da questo può essere duro. Ma va comunque fatto. E' l'unico spettacolo nel quale non v'è, per due ore, alcun cedimento alla battuta, alcuna sdrammatizzazione, alcun sorriso. Ma il tema lo richiedeva. E non poteva essere altrimenti.
Il tema è quello trattato in classe oggi, sullo sterminio dei disabili.
Qualche anima pia ha uplodato tutto quanto su youtube. Quindi se avete qualche ora disponibile dateci un occhio. Se poi vi piace lo stile narrativo ditemi che vi procuro altri racconti. Buona visione
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domenica 16 gennaio 2011 |
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Chi ha detto che la matematica e la filosofia sono materie distanti? Niente affatto. Su Youtube c'è un bel documentario sulla Storia della Matematica! E il narratore è Marc du Satoy, quello del mistero dei numeri primi
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martedì 11 gennaio 2011 |
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Ci son due luoghi in cui prima o dopo riuscirò ad essere presente. Il primo è La sala dei Concerti di Vienna in un capodanno ad ascoltare il concerto viennese con i valzer di Strauss. Il secondo, ben più informale, sarà la Royal Albert Hall nella Last Night of The Proms. Proms, dal francese Promenade (passeggiata) per, cito wikipedia, "l'abitudine degli spettatori di alcuni settori popolari della sala di passeggiare e spostarsi durante i concerti. Infatti una gran parte dei biglietti non prevedono un posto a sedere." Non solo ma il clima che si respira è festoso, informale, se vogliamo anche casinista. Il tutto, in un crescendo di pelle d'oca, condito in salsa patriottica. E poi io ho un debole per tutto ciò che è inglese, anzi british.
Anche perchè, sì, il nostro inno è meraviglioso. Ma questo...
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sabato 8 gennaio 2011 |
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Non ne ho visto nemmeno uno di questi film (non sono ancora...ehm..disponibili nella mia videoteca!) ma le locandine sono strepitose. Ho sempre ammirato i grafici capaci di inventare cose del genere. Colpire con un'immagine. Non facile... Forse la mia preferita è l'ultima, Another Year ma anche quelle vintage di American e Carlos non sono male...
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lunedì 3 gennaio 2011 |
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Qui invece siamo all'altro scenario estremo. Ben più catastrofico ma fortunatamente ben più improbabile. La domanda qui è: "e se l'uomo scomparisse dalla terra?" Lo so, non è una domanda da porsi il 3 di gennaio. Però il documentario , per quanto secondo i miei canoni sia troppo americano e spettacoloso, è fatto bene e, legato al video precedente, ci ricorda quanto fragili siamo, come cantava Sting in Fragile, appunto.
Interessantissimo video. Da vedere. E da rifletterci su un bel po'. Nel 2011 diventeremo 7 miliardi. Nel 1911 non eravamo nemmeno 2 miliardi. Il problema non è dove metterli. Spazio ce n'è. E' aver cibo ed energia per tutti. Volendo si può...
Un interessante quadro della situazione italiana. Voi sapete quanto io tenga all'utilizzo della rete, a saperla "usare" e a conoscere e condividere il più possibile. Ecco perchè non riesco a non arrabbiarmi quando mi accorgo che la vostra generazione rischia di essere svantaggiata in questo senso rispetto ai vostri coetanei in giro per il mondo. Dove poi finiscono i cervelli in fuga. Ma non mi arrendo. Un po' alla volta cambieremo le cose.
Un bellissimo libercolo da leggere in un'oretta scarsa ma che dà grande soddisfazione. E' di uno storico italiano morto dieci anni orsono e contiene due brevi elaborati. Uno è la veloce storia dell'occidente alla luce del Pepe. Sì, la spezia. Fa sorridere e ha il pregio di far un bel riassunto di mille anni di storia. L'altro è un trattato che mette in guardia dalla stupidità che alberga troppo spesso nelle persone che ci circondano. E spiega come essa segua delle regole ben precise. Ovviamente il taglio è estremamente ironico sebbene in molti casi pare proprio c'abbia preso! Costa 8,80 euro. Edizioni Il Mulino.
Una bacheca virtuale sulla quale un prof di filosofia appende notizie, video, foto, testi da condividere con le giovani e brillanti menti con le quali ha la fortuna d'aver a che fare quotidianamente