Grande è la confusione sotto il cielo...

Posted: mercoledì 2 novembre 2011 | Pubblicato da ilprofe |

Allora la buona notizia è che il mondo che costruirete voi e nel quale crescerete i vostri figli sarà migliore di questo. E che presto ricominceremo a riscoprire cose dimenticate e finalmente ci libereremo di tutto il superfluo.

La brutta è che per arrivare a quello dovremo pazientare un po'.
Un bel pò.
Portare molta pazienza e avere una bella scorta di fantasia e inventiva.

Mi riferisco a ciò che sta accadendo in Europa e specialmente in Italia in questi giorni.
Mi auguro molti di voi stiano cercando di farsi un'idea e, perlomeno in quinta, sarà d'uopo passare del tempo in classe a parlarne. Ché in un certo senso stiamo vivendo un momento storico che entrerà (ma è presto per dire se nelle pagine belle o tristi) nei manuali di storia. Il che è comunque un onore oltre che un onere.

In rete ci sono numerosi articoli e sui quotidiani ne trovate altrettanti.
Sul Corriere di oggi, ad esempio, ecco qui un interessante riassunto delle puntate precedenti per chi se le fosse perse.

Quindi che fare?

Beh, in periodi come questo diventa ancor più urgente del solito studiare, approfondire, informarsi per poi agire quanto prima e dare un nuovo colore al mondo. Attenti a non agire prima di pensare. Il rischio in momenti come questo è quello di lasciar parlare la pancia. La qual cosa porta sempre a problemi ben maggiori. E attenti a non attendere sia qualcuno in particolare a tirarci fuori dai problemi. Non demandate. Tocca a tutti voi, nessuno escluso.
O tutti o nessuno.
Io compreso.

Studiate.
Immaginate.
Aprite gli occhi e lasciate da parte ogni vostro piccolo tornaconto.

Voltaire alla fine del "Candido" concludeva che ognuno deve coltivare il proprio giardino. E' proprio questo che c'ha fatto finir qui.
Collaborate.
Condividete.

Siate fiduciosi.
Io lo sono!

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