In qualche classe già ne ho parlato, anche se velocemente.
Il riassunto veloce è che siamo nel bel mezzo di una "mutazione" nel modo di conoscere e interpretare il mondo. Qualcosa di simile al mutamento di mentalità avvenuto tra illuminismo e romanticismo...
Insomma roba grossa.
Il bello è che c'è un testo filosofico scritto nella "nuova lingua" che spiega tutto bene. Non è un trattato di filosofia anche se lo è. Nel contenuto, non nella forma.
E' "I Barbari" di Baricco.
Che filosofo non è ma che in realtà lo è eccome.
Almeno in questo testo.
Oggi è uscito questo articolo che è una sorta di postilla a quel libro.
Credo ne parleremo ampiamente durante l'anno.
Intanto è qui, per chi ha voglia.
PS: per intenderci, quei barbari lì siete voi e lo dico nell'accezione più positiva. I barbari sono quelli che costruiscono una nuova cultura e ne smontano una vecchia. Accadrà?
Il Primo Articolo
13 anni fa
2 commenti:
Il motto dello stesso Obama ("I'm asking you to believe. Not just in my ability to bring about real change in Washington.I'm asking you to believe in yours.")invita a credere in noi stessi per un cambiamento. forse i barbari allora stanno iniziando a popolare il mondo.
"State", non "stanno"...E son felice di aver quotidianamente a che fare con voi. Chissà che non mi spunti qualche branchia!
Ad ogni modo avete già iniziato, anche se Baricco parla di una mutazione più dal punto di vista cognitivo che morale. Certo, ci fosse un cambiamento anche in quel senso non sarebbe male.
Ne parleremo comunque!
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