Le parole escono di corsa, Fabrizio si ferma un istante a riprendere fiato e forse pensa di aver detto cose troppo dure. «Mirko non è una cattiva persona» sospira, «è solo che si lascia trascinare dagli altri. Io non lo voglio difendere, ormai quel che è fatto è fatto. Comunque non riesco a pensarlo come un criminale. Se spacciasse droga ai bambini davanti alle scuole lo ammazzerei con le mie mani. Invece è soltanto uno scemo».
Il Primo Articolo
13 anni fa
0 commenti:
Posta un commento