Finora la rivoluzione egiziana ha preso una piega nonviolenta. Sebbene ci sia di mezzo l'esercito che si è schierato con la folla. Quindi nessuno può sapere come si evolverà la situazione. Di fatto si tratta di un colpo di stato sebbene indolore. La sorte di Mubarak è stata segnata nel momento in cui gli Stati Uniti l'hanno scaricato un paio di settimane fa. Ora staremo a vedere gli sviluppi.
Intanto chi può si guardi una rivoluzione in diretta che, per fortuna o purtroppo, non capita spesso.
L'importante è che il tutto si svolga in maniera nonviolenta. Al momento pare sia così.
Stay tuned!
Il Primo Articolo
13 anni fa
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