Voi non eravate ancora nati.
Era il 1989 e uno a uno cadevano i regimi comunisti del blocco sovietico. Rivoluzioni popolari. Che davano l'idea che qualcosa di "STORICO" stesse accadendo. E infatti fu così.
Ora ho come l'impressione che qualcosa di simile si stia verificando nel Nordafrica. Qualcosa di imprevisto, come era imprevisto il 1989.
Sto guardando la diretta di AlJazeera sul sito del Corriere e sto cercando di informarmi in rete su quello che sta accadendo.* Su wikipedia scopro, con grande stupore, che già ci sono delle voci sulla rivoluzione in
Tunisia e su quella
egiziana che son ben fatte. E chiare. Il che, considerando trattino di eventi ancora incorso è incredibile. Ho consultato pure la cronologia delle discussioni circa la voce e non ho trovato grandi dibattiti, segno che è probabile la voce sia attendibile.
Che significato avrà tutto ciò a livello globale?
Certo, per egiziani e tunisini qualcosa cambierà, mi auguro per loro.
Ma gli equilibri del nordafrica subiranno conseguenze?
Gli Stati Uniti hanno sempre chiuso un occhio circa i dittatorelli in giro per il pianete pur di preservare equilibri precari, specialmente in una zona delicata come quella.
Il contagio rivoluzionario proseguirà?
E che strada prenderà? Est? Sud?
Ecco, ora sta parlando Mubarak. E come non ricordare i discorsi dei vari
Ceausescu e compagnia sull'orlo del baratro?
Staremo a vedere.
Certo che...io son pacifista convinto e odio qualunque forma di violenza. Tuttavia vedere la popolazione scendere in piazza e dimostrare il dissenso per me è sempre qualcosa di positivo. Anche solo per dire "NO".
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Fateci caso, per un evento come questo quanto è difficile informarsi correttamente? Difficile cercare articoli che riassumano bene, che approfondiscano. Eppure siamo la società dell'informazione...Meno male c'è wikipedia!